Come riconoscere le truffe su WhatsApp

Negli ultimi anni, le truffe su WhatsApp sono diventate sempre più sofisticate.

Ricevere un messaggio da un numero sconosciuto con un testo generico come “Salve, posso parlarle un attimo?”

può sembrare innocuo, ma in realtà potrebbe essere l’inizio di una truffa ben orchestrata.

Questo articolo ti guiderà nel riconoscere i segnali d’allarme, evitare di cadere nella trappola e proteggere te stesso e i tuoi cari.

1. Come operano i truffatori su WhatsApp?

I truffatori utilizzano messaggi ambigui o falsi pretesti per iniziare una conversazione e guadagnare la fiducia della vittima.

Tra i metodi più comuni troviamo:

Messaggi generici: Frasi come “Posso parlarle un attimo?” o “Mi scusi, chi è?” sono progettate per stimolare curiosità e indurre una risposta.
Richieste di aiuto: Fingono di essere un parente o un amico in difficoltà per spingerti a inviare denaro.
Phishing: Ti inviano link fraudolenti che portano a siti web falsi per rubare dati personali o bancari.
Truffe lavorative: Offrono lavori da casa con guadagni elevati per convincerti a fornire dati sensibili o pagare anticipi.

È fondamentale riconoscere i segnali che possono indicare una truffa.

Eccone alcuni:

Numero sconosciuto: Se non hai mai visto il numero e il messaggio è vago o generico, procedi con cautela.
Richiesta di dati personali: Nessun ente affidabile ti chiederà mai informazioni sensibili tramite WhatsApp.
Urgenza e pressione: I truffatori spesso cercano di metterti fretta, sostenendo che il problema è urgente.
Errori grammaticali o ortografici: Molte truffe sono tradotte automaticamente e contengono errori evidenti.

Ecco alcune azioni da intraprendere immediatamente:

Ignora il messaggio e non avviare una conversazione.

I truffatori contano sulla tua curiosità o senso di responsabilità.

Utilizza Google o strumenti come Truecaller per controllare se il numero è già stato segnalato come sospetto.

WhatsApp consente di segnalare direttamente un contatto sospetto.

Vai nella chat, clicca sui tre puntini in alto a destra, seleziona “Altro” e poi “Segnala”.

Se il messaggio contiene un link, non cliccarci sopra.

Copia l’URL e controllalo su un sito come VirusTotal per verificare se è sicuro.

Condividi l’esperienza con amici o familiari.

La condivisione delle informazioni è un ottimo modo per sensibilizzare.

Per evitare di cadere in truffe simili, è importante adottare alcune precauzioni:

Vai nelle impostazioni di WhatsApp.
Seleziona “Privacy”.
Cambia le opzioni per foto del profilo, stato e info personali su “I miei contatti” o “Nessuno”.

La verifica in due passaggi aggiunge un ulteriore livello di sicurezza al tuo account.

Per attivarla:

Assicurati che WhatsApp e il sistema operativo del tuo dispositivo siano sempre aggiornati.

Gli aggiornamenti includono spesso correzioni di sicurezza.

Un buon antivirus può proteggerti da link e file dannosi ricevuti tramite WhatsApp.

Se sospetti di essere caduto in una truffa, ecco i passi da seguire:

Blocca il contatto immediatamente.
Cambia le tue credenziali. Se hai condiviso password o informazioni personali, aggiornale il prima possibile.
Contatta la tua banca. Se hai condiviso informazioni bancarie, informa immediatamente il tuo istituto di credito.
Presenta una denuncia. Rivolgiti alle autorità competenti, come la Polizia Postale in Italia, e fornisci loro tutte le prove disponibili.