Salute e Benessere

Olio Essenziale di Origano: proprietà, utilizzo e controindicazioni

Precisazioni:

Quest’articolo è dedicato alle persone che, come me, non possono assumere medicinali.

Aggiungo che ho assunto personalmente l’olio essenziale di origano e mi ha risolto diversi problemi di salute. 

Ricordo che non siamo tutti uguali.

Pertanto se un prodotto va bene per una data persona, non è sicuro che vada bene per chiunque.


Ricordiamo che anche i prodotti naturali non possono essere assunti con leggerezza.

Anch’essi hanno controindicazioni in base alle patologie delle persone. 

Cenni storici sull'olio essenziale di origano

L’origano (Origanum vulgare) è una pianta aromatica appartenente alla famiglia delle Lamiacee, originaria dell’Europa, ma che cresce spontaneamente anche in Asia e Nord America.

Il nome “origano” deriva dal greco antico “origanon”, che significa “gioia della montagna”, riferendosi alla pianta che cresce tipicamente nelle aree montuose.

Gli antichi Greci e Romani utilizzavano l’origano per le sue proprietà terapeutiche, spesso associandolo a rimedi per la digestione e per alleviare il mal di testa.

Nel corso dei secoli, l’origano è stato apprezzato per le sue qualità antinfiammatorie, antisettiche e antibatteriche.

I monaci medievali lo usavano per preparare unguenti e infusi per trattare infezioni e disturbi digestivi.

Il suo utilizzo si è diffuso anche in altre tradizioni, tra cui quella cinese, dove l’origano veniva impiegato per curare le malattie respiratorie e febbrili.

Nel tempo, l’olio essenziale di origano è diventato una risorsa fondamentale in aromaterapia e fitoterapia, grazie alla sua concentrazione di composti bioattivi come il carvacrolo, il timolo e il p-cimene, che gli conferiscono numerosi benefici per la salute.

L’olio essenziale di origano è uno dei rimedi naturali più potenti che la natura ci offre.

Conosciuto fin dall’antichità per le sue numerose proprietà terapeutiche, l’olio essenziale di origano è un prodotto che sta guadagnando sempre più attenzione, non solo nel campo della medicina naturale, ma anche nell’ambito della cosmesi e della cura della pelle.

In questo articolo, esploreremo la storia di questo straordinario olio, le sue modalità di utilizzo, le controindicazioni, i benefici che apporta e a cosa potrebbe essere paragonato rispetto ad altri medicinali.

Che cos'è l'olio essenziale di origano

L’olio essenziale di origano è un olio volatile estratto dalle foglie e dai fiori della pianta di origano attraverso un processo di distillazione a vapore. Questo olio è noto per il suo aroma forte e speziato, che può essere piuttosto pungente per alcune persone. Non va confuso con l’olio di origano alimentare, che è destinato all’uso in cucina e ha un aroma molto più delicato.

L’olio essenziale di origano è particolarmente apprezzato per la sua elevata concentrazione di composti chimici naturali, tra cui il carvacrolo, che è uno degli ingredienti principali che conferisce all’olio il suo potente effetto antimicrobico. Altri componenti significativi includono il timolo, che ha effetti antifungini, e il p-cimene, che possiede proprietà antiossidanti.

Come assumere le gocce di olio essenziale di origano

L’olio essenziale di origano è un concentrato potente e va utilizzato con cautela.

Le modalità di assunzione possono variare in base all’utilizzo e al trattamento che si intende effettuare.

Le principali modalità di assunzione sono:

  • Per Via Orale:

    • L’olio essenziale di origano può essere assunto per via orale, ma è fondamentale diluirlo adeguatamente. Solitamente si consiglia di diluire 1-2 gocce di olio essenziale di origano in un cucchiaino di olio vettore (come olio di oliva, di cocco o di mandorle) o in un bicchiere d’acqua. Si può assumere una o due volte al giorno, preferibilmente prima dei pasti.
    • È importante non superare la dose raccomandata, poiché l’olio essenziale di origano è molto potente e potrebbe causare irritazioni o effetti indesiderati se assunto in grandi quantità.
  • Per Via Topica:

    • L’olio essenziale di origano può essere applicato sulla pelle per il trattamento di affezioni cutanee come acne, micosi o infezioni superficiali. Per evitare irritazioni, è fondamentale diluirlo sempre con un olio vettore (ad esempio, 2-3 gocce di olio di origano per cucchiaio di olio di cocco).
    • Può essere utilizzato anche per trattare dolori muscolari e articolari, massaggiando delicatamente la zona interessata.
  • Per Inalazione:

    • Un altro modo per utilizzare l’olio essenziale di origano è l’inalazione. Basta aggiungere qualche goccia di olio in un diffusore per beneficiare delle sue proprietà antibatteriche e antivirali. Questo può essere utile per migliorare la respirazione e per prevenire malattie respiratorie, soprattutto nei cambi di stagione.

Controindicazioni dell'olio essenziale di origano

Nonostante l’olio essenziale di origano sia un rimedio naturale molto potente, non è privo di controindicazioni.

È essenziale seguire alcune precauzioni per evitarne un uso improprio che potrebbe causare effetti collaterali.

Le principali controindicazioni includono:

  • Irritazione della pelle: L’olio essenziale di origano può causare irritazioni sulla pelle se non viene diluito correttamente. È sempre consigliato fare un test su una piccola zona della pelle prima di applicarlo su aree più ampie.

  • Non adatto per donne in gravidanza o in allattamento: Le donne in gravidanza o che allattano dovrebbero evitare l’uso dell’olio essenziale di origano, in quanto alcuni dei suoi composti potrebbero influire negativamente sul feto o sul neonato.

  • Non adatto ai bambini: L’olio essenziale di origano non è consigliato per i bambini sotto i 2 anni di età, e per quelli di età superiore deve essere usato con molta cautela e sempre dopo aver consultato un pediatra.

  • Interazioni con farmaci: L’olio essenziale di origano potrebbe interferire con farmaci anticoagulanti, sedativi o immunosoppressori. È fondamentale consultare un medico prima di utilizzarlo se si stanno assumendo farmaci regolarmente.

Durata dell'assunzione dell'olio essenziale di origano

La durata dell’assunzione dell’olio essenziale di origano dipende dal tipo di trattamento che si sta effettuando.

Per trattamenti brevi, come il trattamento di un’infezione virale o batterica, è sufficiente un ciclo di 7-10 giorni.

Se si tratta di un uso più a lungo termine, come per il rafforzamento del sistema immunitario, si consiglia di non superare le 3-4 settimane consecutive.

Dopo questo periodo, è consigliabile fare una pausa di almeno una settimana prima di riprendere l’assunzione.

Benefici dell'olio essenziale di origano

L’olio essenziale di origano è noto per i suoi numerosi benefici per la salute.

Tra i principali vantaggi di questo olio, troviamo:

  • Proprietà Antimicrobiche: Grazie alla presenza di carvacrolo, timolo e altri composti, l’olio essenziale di origano è un potente antimicrobico naturale.                          È efficace contro batteri, virus, funghi e parassiti, rendendolo utile per trattare infezioni gastrointestinali, malattie respiratorie e infezioni della pelle.

  • Proprietà Antinfiammatorie: L’olio essenziale di origano è utile nel trattamento di infiammazioni croniche, come l’artrite, grazie alla sua capacità di ridurre l’infiammazione e alleviare il dolore.

  • Rafforzamento del Sistema Immunitario: L’olio di origano è un potente alleato del sistema immunitario, grazie alle sue proprietà antibatteriche e antivirali che aiutano a prevenire malattie comuni come il raffreddore e l’influenza.

  • Proprietà Antiossidanti: Gli antiossidanti presenti nell’olio essenziale di origano proteggono il corpo dai danni causati dai radicali liberi, prevenendo l’invecchiamento cellulare e migliorando la salute generale.

  • Benefici per la Digestione: L’olio essenziale di origano è utile nel trattamento di disturbi digestivi, come la sindrome dell’intestino irritabile (IBS), grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e antispasmodiche.

A cosa fa bene e a quale medicinale può essere equiparato

L’olio essenziale di origano può essere paragonato a farmaci come gli antibiotici naturali.

In particolare, le sue proprietà antimicrobiche lo rendono simile a medicinali come la penicillina e l’amoxicillina, anche se con un’efficacia 

più graduale e meno invasiva.

Tuttavia, rispetto agli antibiotici convenzionali, l’olio essenziale di origano è privo degli effetti collaterali che caratterizzano i farmaci sintetici, 

come la resistenza agli antibiotici e i danni alla flora batterica intestinale.

L'olio essenziale di origano può essere somministrato ai cani?

SI

Sì, è possibile utilizzare l’olio essenziale di origano per i cani, inclusi quelli anziani di piccola taglia, ma è fondamentale farlo con estrema cautela e sotto la supervisione di un veterinario esperto in medicina naturale o olistica. Ecco alcune indicazioni e precauzioni:

Benefici Potenziali

  • Supporto Immunitario: L’olio di origano può aiutare a rafforzare il sistema immunitario, utile per cani anziani con difese indebolite.
  • Proprietà Antibatteriche e Antifungine: Può essere utilizzato per combattere infezioni cutanee o problemi batterici.
  • Problemi Digestivi: In alcuni casi, può essere utile per gestire disturbi digestivi o infezioni intestinali.

Modalità di Somministrazione

  • Diluizione: L’olio essenziale di origano è molto potente e deve essere sempre diluito. Mescolare una goccia di olio essenziale con 1 cucchiaino (o più) di olio vettore sicuro per i cani, come olio di cocco frazionato o olio d’oliva.
  • Topico: Applicare solo sulla pelle sana e non lesionata. Effettuare un test su una piccola area prima di applicarlo più ampiamente.
  • Via Orale: Se il veterinario lo approva, può essere aggiunto a un alimento o a un bocconcino, sempre in dosi minime (es.: 1 goccia diluita in olio vettore somministrata con un contagocce).
  • Diffusione: Per migliorare la respirazione, può essere diffuso nell’ambiente, ma mai in modo diretto verso il cane, e la stanza deve essere ben ventilata.

Controindicazioni

  • Allergie o Reazioni Sensibili: I cani di piccola taglia e anziani possono essere più sensibili agli oli essenziali. Monitorare attentamente qualsiasi reazione.
  • Problemi Epatici o Renali: L’olio essenziale di origano può sovraccaricare il fegato o i reni, già affaticati nei cani anziani.
  • Non Utilizzare su Ferite Aperte: L’olio essenziale di origano può irritare le ferite o la pelle lesa.
  • Non Utilizzare in Alte Dosi: Anche una minima quantità può essere troppo potente per un cane di piccola taglia.

Raccomandazioni

  • Consultare un Veterinario: Prima di utilizzare l’olio essenziale di origano, è indispensabile chiedere consiglio a un veterinario.
  • Acquistare Oli di Qualità: Assicurarsi che l’olio essenziale sia puro, biologico e privo di additivi o solventi.
  • Osservare il Comportamento del Cane: Se il cane mostra segni di disagio, come leccarsi eccessivamente, prurito, letargia o difficoltà respiratorie, interrompere immediatamente l’uso.

In sintesi, l’olio essenziale di origano può essere un’opzione per aiutare i cani anziani di piccola taglia, ma solo con una gestione adeguata e consapevole.

L'olio essenziale di origano può essere somministrato ai gatti?

NO!

L’olio essenziale di origano non deve essere somministrato ai gatti, né per via orale, né topica, né attraverso l’inalazione.

I gatti hanno un sistema enzimatico epatico molto diverso da quello dei cani o degli esseri umani, che rende difficile per loro metabolizzare molte sostanze presenti negli oli essenziali, inclusi i composti attivi come il carvacrolo e il timolo presenti nell’olio di origano.

Motivi per cui è importante evitare l'olio essenziale di origano nei gatti

  • Tossicità Epatica: I composti fenolici come il carvacrolo e il timolo possono essere tossici per il fegato del gatto, causando gravi danni, soprattutto se somministrati in alte dosi o per lunghi periodi.
  • Sensibilità Cutanea e Respiratoria: I gatti sono molto sensibili agli oli essenziali, che possono causare irritazioni cutanee, bruciore, o difficoltà respiratorie se inalati.
  • Rischio di Intossicazione: Anche una piccola quantità di olio essenziale non diluito può provocare sintomi gravi, come vomito, diarrea, letargia, tremori, o addirittura convulsioni.

Cosa fare in caso di esposizione accidentale

Se un gatto è esposto accidentalmente all’olio essenziale di origano, segui questi passaggi:

  1. Contatta un Veterinario Immediatamente: Fornisci tutte le informazioni possibili sull’esposizione (quantità, modalità di esposizione).
  2. Non Indurre il Vomito: A meno che non sia espressamente indicato dal veterinario.
  3. Rimuovi l’Olio dalla Pelle o dal Pelo: Lava delicatamente la zona interessata con acqua tiepida e un sapone delicato non tossico per animali.

Alternative Sicure per i Gatti

Se cerchi un’alternativa naturale per supportare la salute del tuo gatto, considera rimedi sicuri e studiati specificamente per i gatti, come:

  • Olio di pesce per gli omega-3.
  • Probiotici specifici per gatti.
  • Rimedi erboristici approvati dal veterinario.

Conclusione

L’olio essenziale di origano è troppo potente e rischioso per essere utilizzato sui gatti.

È sempre meglio consultare un veterinario esperto in fitoterapia o medicina naturale per valutare soluzioni sicure e adeguate alle esigenze specifiche dei gatti.

Conclusioni

L’olio essenziale di origano è un rimedio naturale estremamente potente che offre una vasta gamma di benefici per la salute.

È un alleato efficace per il trattamento di infezioni, infiammazioni e per il miglioramento del sistema immunitario.

Tuttavia, è fondamentale utilizzarlo con cautela, rispettando le dosi consigliate e le modalità di assunzione, e consultando un medico prima dell’uso, soprattutto se si assumono farmaci o se si è in gravidanza.

Acquistare Oli di Qualità: Assicurarsi che l’olio essenziale sia puro, biologico e privo di additivi o solventi.

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